Multe automatiche, la privacy vuole un avvertimento obbligatorio

GARANTE PRIVACY

Italia Oggi
7 Luglio 2010
Modifica zoom
100%
Tutti i sistemi automatici di accertamento delle infrazioni devono essere in qualche modo evidenziati agli utenti e rispettare le previsioni del codice privacy. Ma l’uso dei segnali stradali di avvertimento assolve anche all’obbligo di fornire una apposita informativa rispetto al trattamento dei dati personali. Lo ha chiarito il Garante della privacy con il provvedimento in materia di videosorveglianza dell’8 aprile 2010 (si veda ItaliaOggi del 28/04/2010). Gli impianti elettronici di rilevamento delle infrazioni stradali, specifica innanzitutto il Garante, comportano certamente un trattamento dei dati personali al pari dei sistemi di videosorveglianza. Per questo motivo l’impiego delle nuove tecnologie dovrà essere rispettoso dei principi del codice privacy, a partire dall’obbligo di conservazione limita dei dati alfanumerici contenuti nelle targhe immortalate e dei dati relativi. Dovrà essere inoltre evitato, per quanto possibile, di riprendere pedoni o altri utenti stradali e le fotografie e le immagini non potranno mai essere inviate al domicilio del trasgressore unitamente alla multa. La visione del fotogramma, prosegue la nota, dovrà però essere ammessa a favore dell’interessato con tutte le necessarie cautele finalizzate ad oscurare i volti dei passeggeri presenti a bordo dei veicoli. Il mancato rispetto di queste previsioni comporta la sanzione amministrativa fino a 180 mila euro. Novità per la segnaletica stradale in caso di attivazione di un sistema di controllo automatico. Non solo l’eccesso di velocità dovrà essere segnalato agli utenti ma anche tutti gli altri sistemi. Mentre la segnalazione obbligatoria dell’autovelox è però prevista dal codice della strada ed assolve anche l’obbligo di informativa ai sensi del codice privacy, per gli altri sistemi automatici il codice stradale non richiede obbligatoriamente un segnale ad hoc. Per questo motivo, ove comunque segnalati, gli impianti automatici potranno considerarsi in regola anche per il trattamento dei dati personali. Diversamente andrà assicurata adeguata informativa a tutti gli utenti che accedono alle zone controllate elettronicamente. L’impianto potrà essere segnalato anche solo con l’apposizione della classica icona della videosorveglianza.

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento