Giro di vite sui pagamenti lumaca

Pmi tutelate

Italia Oggi
13 Aprile 2011
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«Bene le norme dello Statuto delle imprese che assegneranno all’Antitrust nuovi poteri di diffida e di sanzione in merito ai ritardi nei pagamenti delle p.a. e delle grandi imprese». Lo ha detto il presidente dell’Authority, Antonio Catricalà, intervenendo a un convegno sullo statuto delle imprese che ha ottenuto il via libera della camera ed è all’esame del senato. «Le piccole imprese», ha spiegato «di fronte ai ritardi dei pagamenti vedono sballare i loro conti e si ritrovano in una situazione drammatica. Attualmente la tutela è davanti al giudice ordinario che però ha i suoi tempi. Serve un’autorità che si occupi subito di questa questione». Dello stesso avviso Paola De Micheli, deputato e responsabile pmi del Pd, che insieme a Raffaello Vignali, deputato del Pdl e vicepresidente della Commissione attività produttive, hanno proposto di destinare le sanzioni al fondo di garanzia nazionale. Liquidi che tornerebbero in circuito per le imprese. De Micheli ha proposto di «recuperare le risorse dai vecchi incentivi fiscali e aggiungere i soldi a fondo perduto per destinarli a nuovi incentivi fiscali».

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