A Napoli l’ufficio vigila sull’auto-abolizione

Sopravvivere ai tagli

Il Sole 24 Ore
9 Settembre 2011
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«Attenzione, questo ufficio si autodistruggerà nel 2015». Andrà appeso un cartello simile nel nuovo «ufficio specialistico di supporto tecnico alla presidenza» che la Provincia di Napoli ha annunciato ieri per studiare l’abolizione dell’ente. E poi dicono che le leggi costituzionali impiegano troppo tempo a tradursi in realtà: nella Provincia guidata da Luigi Cesaro sono bastati pochi minuti. Il Consiglio dei ministri non aveva ancora finito di esaminare il disegno di legge che toglie le attuali Province dalla Costituzione, ed ecco il presidente Cesaro tenere ufficialmente a battesimo questo inedito nella storia amministrativa, l’ufficio di staff con il timer per studiare l’abolizione dell’ente di cui fa parte (ai vertici, trattandosi di supporto alla presidenza). «L’obiettivo di giungere all’abolizione della provincia come ente fin qui concepito – ha rivendicato ? era ed è alla base del mio programma di governo»: finalmente il disegno di legge costituzionale gli offre il destro di passare all’azione. L’obiettivo dichiarato è quello di arrivare a «una moderna ed efficiente area metropolitana», un’altra forma a cui il legislatore ha offerto tempi distesi per la realizzazione: sono previste dal 1990, ma finora nessuno si è sognato di attuarle.

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