Slitta al 1° luglio il termine per lo stop al pagamento di stipendi e pensioni oltre i mille euro in contanti. La scadenza, inizialmente fissata per maggio, era poi stata posticipata a giugno e ora viene prorogata ulteriormente grazie a un emendamento approvato dalla commissione Finanze della Camera. A presentare l’emendamento è stato il relatore del decreto fiscale, Gianfranco Conte, che ha dato più tempo alla pubblica amministrazione per adeguarsi al nuovo limite del contante. Questa proroga concede più tempo anche ai pensionati costretti ad aprire un conto in banca per poter percepire la propria pensione, quando questa supera i mille euro. La nuova soglia, infatti, vale anche per loro. Sempre in tema di contanti, Francesco Boccia, coordinatore delle commissioni Economiche del Gruppo del Pd alla Camera ha chiesto ieri che «il governo inserisca una norma sulla tassazione dei contanti già nel Dl fiscale che è in discussione alla Camera. Credo che nessuno in parlamento avrà la faccia di tirarsi indietro perché questa è la strada maestra per combattere l’evasione e il sommerso».
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