Nelle intenzioni del responsabile dell’Istruzione le selezioni per gli 11.542 nuovi docenti negli istituti di ogni ordine e grado – che partiranno ufficialmente il 6 ottobre quando sul sito del Miur potranno essere inoltrate le domande – dovranno concludersi prima dell’estate prossima. Così da rendere possibile l’ingresso in servizio dei primi 7.351 vincitori già per l’anno scolastico 2013/2014. Poi, nell’anno scolastico 2014-2015, toccherà ai restanti 4.191.
Nel frattempo il ministro Profumo conta di bandire un’altra selezione da 5mila posti entro il 2013 per il personale che salirà in cattedra nell’anno scolastico 2015/2016. E proseguire poi con altre assunzioni di questo tipo con cadenza biennale. Nel lungo periodo il suo obiettivo è quello di accedere all’insegnamento solo attraverso i concorsi e non più tramite le graduatorie. Una soluzione che non piace però ad alcuni sindacati (in testa la Flc Cgil) e alla galassia degli insegnanti precari che sabato scorso hanno manifestato a Roma contro il « «concorso-truffa». Perplessità condivise in parte anche dal Consiglio nazionale della Pubblica istruzione (Cnpi) nonostante il parere positivo dato ieri sul bando.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento