Nel passaggio in commissione i piccoli Comuni hanno ottenuto molte novità, dalla conferma delle regole più flessibili sul personale per gli enti (si veda Il Sole 24 Ore del 14 dicembre) fino a mille abitanti alla stabilizzazione degli incentivi da 30 milioni alle Unioni e alle fusioni, interessate anche dal raddoppio dei premi ad hoc (dal 20 al 40% dei trasferimenti 2010). Non è però arrivata la sospensione degli obblighi di gestione associata di tutte le funzioni fondamentali che, dopo le tante proroghe, è ora in calendario per il 1° gennaio. La sospensione, secondo le intenzioni espresse in più occasioni dallo stesso Governo, dovrebbe rappresentare la premessa per una revisione integrale del meccanismo, che nelle scorse settimane ha incrociato anche le critiche della Corte dei conti, ma il pacchetto non è riuscito a salire sul carro della manovra. La partita, però, non è chiusa, perché a breve anche il Milleproroghe dovrà tornare a occuparsi di enti locali, ad esempio per servire la settima proroga della riforma della riscossione senza la quale Equitalia dovrebbe smettere dal 1° gennaio di occuparsi di fisco locale.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento