ROMA – È Augusto Rollandin il presidente della Regione più amato d’Italia, almeno per quanto riguarda il periodo novembre-dicembre 2010. A issarlo sul gradino più alto del podio è stato il 69,3% dei valdostani, che hanno in questo modo premiato un vero e proprio outsider, secondo lo studio ‘Monitor Regione’ di Fullresearch, arrivato alla settima edizione. Più monotona la graduatoria delle Province, che consegna anche nel secondo semestre del 2010 la palma di presidente più amato a Alessandro Ciriani, in carica a Pordenone. Novità invece per quanto concerne il gradimento dei servizi, che se l’aggiudica la Provincia di Verbano-Cusio-Ossola. La graduatoria delle Regioni assegna ancora una volta la seconda piazza al presidente del Veneto Luca Zaia (secondo anche 6 mesi fa), con 59,4% (+1,4 rispetto alla rilevazione di settembre-ottobre 2010). Terzo, con il 56,7% (+1,2%), il presidente della Toscana Enrico Rossi.
La classifica di Fullresearch vede in quarta posizione il governatore della Lombardia Roberto Formigoni (56,5%, -1%), seguito da Vasco Errani (Emilia Romagna), scivolato dalla vetta della classifica rispetto alla precedente rilevazione, e Giuseppe Scopelliti (Calabria) con il 56%; Nichi Vendola e Raffaele Lombardo con il 55,5% occupano la settima posizione e Catiuscia Marini (Umbria) con il 55,1% il nono posto. Il meno apprezzato di tutti risulta essere invece il presidente della Regione Molise Michele Iorio, con il 45,3% (-2,7%).
Come accennato, la classifica dei Presidenti di Provincia ha premiato anche nel secondo semestre nel 2010 Alessandro Ciriani (Pordenone) con un 64,1% di gradimento; il tutto nonostante una perdita di consenso del 2,7% rispetto al semestre precedente. Lo tallona Domenico Zinzi (Caserta) con il 63,6%, mentre al terzo posto, perdendo quindi una posizione, figura Vincenzo Bernazzoli (Parma, 62,4%). Nella speciale classifica dei Super Presidenti di Provincia sono in tutto 56 coloro che superano la soglia del 55% di gradimento, di cui 8 donne, guidate da Wanda Ferro (Catanzaro), quarta in classifica con il 62,4%; tra questi 34 sono di centrodestra e 25 di centrosinistra, 30 del nord, 13 del Centro e 16 del Sud. Al primo posto nel gradimento dei servizi svetta, e questa è una novità, la provincia di Verbano-Cusio-Ossola che passa dal quinto al primo posto con il 55,7%; al secondo posto Parma con il 55,1% e al terzo Biella con il 54,9%. Anche per le province come per i comuni le prime 20 posizioni per qualità dei servizi spettano al Nord, ad eccezione di Siena. I dati rappresentano, informano gli autori dello studio, la classifica delle prime 20 province, stilata sulla base di un indice medio ponderato relativamente al gradimento di 15 servizi: ambiente, rifiuti, agricoltura, caccia e pesca, centri per l’impiego, formazione, servizi alle imprese, cultura, turismo, viabilità, edilizia, urbanistica, protezione civile e sicurezza.
Rollandin il più amato, ma Zaia cresce
Settima edizione di “Monitor regione”: il presidente della Val d’Aosta sul gradino più alto
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