L’Associazione dei comuni olandesi e l’Associazione delle Province dei Paesi Bassi, in collaborazione con il Consiglio dei Comuni e Regioni d’Europa hanno insistito presso le istituzioni dell’Ue perché fossero previste misure concrete nella direttiva sulla qualità dell’aria al fine di trattare alla fonte la questione dell’inquinamento atmosferico. Il lavoro per influenzare la legislazione europea è iniziato con l’invio della posizione delle due Associazioni al Parlamento europeo. Infatti il progetto di direttiva era allora troppo tecnico e non abbastanza pratico per i comuni e le regioni in prima linea nell’attuazione della legislazione. Le due associazioni hanno quindi portato la questione all’attenzione del gruppo di lavoro del CCRE sull’ambiente. Il CCRE e le sue associazioni membri hanno realizzato una piattaforma di discussione al fine di elaborare una posizione comune per fare pressione affinchè fossero incluse misure di sostegno per combattere l’inquinamento dell’aria alla fonte, in particolare quello provocato da veicoli, industria e carburanti. Le attività di lobbying condotte dal CCRE e dalle sue associazioni olandesi hanno contributo all’elaborazione di una direttiva.
Inquinamento atmosferico: gli enti locali influenzano la legislazione europea
Leggi anche
Salva-Casa, scatta la fase due: prontuario e moduli unici
In fase di stesura un prontuario, preparato dal Ministero delle Infrastrutture, e l’aggiornamento de…
27/11/24
Riciclo rifiuti, al via l’edizione del bando di comunicazione locale 2025 “Biorepack”
Dotazione di 200mila euro per finanziare progetti di formazione e sensibilizzazione: domande entro i…
26/11/24
Giubileo, volata per finire 61 interventi da mezzo miliardo entro dicembre
Il 19 dicembre sarà inaugurata l’opera simbolo di Piazza Pia da 85,3 milioni
26/11/24
Superbonus 110% in edilizia: cosa è cambiato nel 2024
Il dossier del Servizio studi di Camera e Senato datato 18 novembre 2024, n. 2
22/11/24
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento