Oggi nel corso del Consiglio dei ministri si farà un nuovo punto sui lavori per la definizione del pacchetto delle misure per la crescita e la nuova correzione di bilancio, che dovrà essere di almeno 15 miliardi di euro nel prossimo biennio. Il menu è quello anticipato nei giorni scorsi, con una stretta fiscale sulla casa, la revisione delle rendite catastali, una patrimoniale leggera sulle grandi proprietà, forse anche un nuovo aumento dell’Iva. «C’è da correggere la manovra alle nostre spalle; non è credibile reperire 20 miliardi di euro da un taglio dell’assistenza. Bisogna fare altro, bisogna che chi ha di più dia di più. Quindi è molto difficile escludere una patrimoniale da uno sforzo di questo tipo» ha detto ieri il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani.
Tra le prime misure del governo, attese entro l’8 dicembre, potrebbero esserci anche un piccolo ribasso per l’Irap sul lavoro e gli interventi sulle pensioni e il mercato del lavoro, anche se secondo alcune fonti di Palazzo Chigi, questi interventi potrebbero vedere la luce in un secondo momento, dopo la manovra per la correzione dei conti. In arrivo anche il piano per le dismissioni, la liberalizzazione dei servizi, degli ordini professionali, un intervento per sbloccare i pagamenti della pubblica amministrazione alle imprese. Corrado Passera, superministro dello Sviluppo, ne ha accennato ieri a Bruxelles. Assicurando anche l’arrivo di un nuovo Piano nazionale per l’energia dopo il nucleare. Bisognerà individuare le fonti alternative con le quali coprire il 25% del fabbisogno che avrebbe dovuto essere garantito dal nucleare.
Oggi in Consiglio dei Ministri il punto su Ici, patrimoniale «leggera» e Iva
Misure del governop previste entro l’8 dicembre
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento